Qualità dell'aria nelle aule: il nuovo purificatore d'aria TEQOYA E500 dimostra la sua efficienza per il ritorno a scuola

Perché fare un esperimento nelle aule?

Dopo gli spazi abitativi, è nelle aule scolastiche che gli studenti sono maggiormente esposti all'inquinamento, secondo uno studio sull'esposizione quotidiana alle particelle ultrafini e al black carbon nei bambini condotto da ANSES e ADEME (2016). [1]

Ventilazione insufficiente, scarsa manutenzione, umidità, prodotti per la pulizia... sono le fonti più comuni di inquinamento atmosferico nelle aule. I danni alla salute dei bambini possono essere reali e numerosi perché i loro polmoni sono ancora in fase di crescita.

Inoltre, l'inquinamento atmosferico aumenta il rischio di sviluppare malattie come la rinite allergica e i disturbi del neurosviluppo (iperattività, emicrania...) e può anche causare il cancro (oltre a essere un fattore di obesità).

Test sulla qualità dell'aria interna nelle aule scolastiche

Sempre desiderosi di testare le soluzioni TEQOYA nella vita reale, abbiamo valutato l'impatto del purificatore d'aria TEQOYA E500 sulla qualità dell'aria in due aule della scuola elementare Anatole France (Saint-Ouen, Île-de-France) da gennaio a giugno 2022.

Il nostro obiettivo era quello di confermare le elevate prestazioni della nostra nuova tecnologia e-filtration in situ e l'efficienza dell'utilizzo di purificatori d'aria compatti distribuiti in uno spazio ampio (come un'aula) - piuttosto che un singolo dispositivo di grandi dimensioni. [2]

Per la sperimentazione nella scuola di Saint Ouen, il protocollo di misurazione attuato è stato il più rigoroso possibile: due aule contigue e molto simili per dimensioni, esposizione e aperture; condizioni ideali per la sperimentazione!

Nota rapida: la misurazione dell'indice PM2,5 era uno degli indicatori della qualità dell'aria interna utilizzati durante il nostro esperimento. Prima che i depuratori d'aria TEQOYA E500 venissero messi in funzione, abbiamo osservato che l'indice PM2,5 misurato nelle aule superava la soglia raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (5 μg/m3 in media, e 15 μg/m3 in un giorno): in media 25 giorni su 45 giorni di scuola (vedi tabella sotto). Il superamento della soglia OMS è comune a tutte le scuole della regione Ile-de-France: secondo uno studio di Respire (2019), oltre il 93% delle 12.000 scuole della regione supera le raccomandazioni OMS. [4]

Zoom sulle aule della sperimentazione

Per trasparenza, segnaliamo anche che le condizioni delle aule durante il periodo della sperimentazione non hanno facilitato le misurazioni scientifiche, cioè il confronto dei fenomeni in condizioni rigorosamente identiche. Infatti, il livello di attività cambiava e le condizioni meteorologiche portavano ad aprire spesso le finestre. Infine, le istruzioni COVID hanno obbligato gli insegnanti a ventilare le aule più del normale. Per questo motivo abbiamo compensato questa difficoltà utilizzando un campione di lunga durata, poiché la sperimentazione è durata 6 mesi (3 mesi senza depuratore, 3 mesi con depuratore TEQOYA E500).

Sebbene il rimescolamento dell'aria indotto dall'apertura delle finestre favorisca l'ingresso degli inquinanti esterni, abbiamo osservato un'influenza significativa e consistente dei depuratori d'aria...

Questo risultato è particolarmente interessante perché è stato ottenuto durante un semestre in cui le finestre delle aule venivano aperte frequentemente mentre i depuratori erano ancora accesi:

• Durante i mesi invernali, le finestre erano aperte durante tutti i periodi di interclasse, compresa la pausa di metà giornata (istruzioni COVID).
• Durante i mesi primaverili caldi e soleggiati e l'esposizione a sud-ovest delle aule, entrambe le finestre erano aperte durante le pause e almeno una di esse era aperta durante le lezioni.

L'impatto dei depuratori d'aria è quindi altamente positivo in questo contesto di utilizzo. Possiamo ragionevolmente concludere che la riduzione delle particelle sospese nell'aria sarebbe ancora maggiore in un contesto di ventilazione ordinaria.

Infine, anche il feedback degli insegnanti è stato positivo: il comfort acustico è stato preservato durante le lezioni (i decibel dell'unità sono considerati accettabili) e l'utilizzo è considerato molto semplice.

Per saperne di più: Rapporto sulla sperimentazione condotta nella scuola elementare Anatole France di Saint-Ouen.

Risultati di successo già nel 2019

Già nel 2019 (molto prima dell'inizio della crisi sanitaria di Covid), TEQOYA ha concordato un esperimento nelle scuole con il supporto delle autorità comunali e di ENTRA. Per 4 mesi, i nostri depuratori d'aria sono stati installati e testati in un asilo nido di Aubervilliers (regione Ile-de-France, Francia). I risultati hanno dimostrato che l'inquinamento dell'aria è stato ridotto di 3 volte nelle aule dotate di purificatori d'aria TEQOYA.

Proprio come il TEQOYA T450... progettato per la purificazione dell'aria negli esercizi pubblici, TEQOYA E500 è particolarmente adatto all'uso nelle aule scolastiche. TEQOYA E500 è discreto, efficiente dal punto di vista energetico, di lunga durata e facile da usare (nessun filtro da sostituire).

Scopri di più sul purificatore d'aria TEQOYA E500. Se avete domande, contattateci!

Fonti

[1] ANSES. "L'esposizione alle particelle ultrafini nei bambini in età scolare". Cahier de la recherche 7 - Santé Pollution atmosphérique (anses.fr)

[2] Nell'ambito del bilancio partecipativo della Regione Ile de France votato nel 2021, il comune di Saint Ouen, RESPIRE e TEQOYA.

[3] Nel programma della T. H. Chan School of Public Health di Harvard (2021): Depuratori d'aria portatili: Considerazioni sulla selezione e l'applicazione per la riduzione del rischio COVID-19 - Edifici sani (Harvard.edu)

[4] Il PM2,5 rappresenta la concentrazione di massa di particelle con un raggio aerodinamico inferiore a 2,5 micrometri. Ricordiamo che l'OMS raccomanda di non superare i 5 μg/m3 in media e i 15 μg/m3 in un giorno. Inquinamento atmosferico: la stragrande maggioranza delle scuole dell'Île-de-France supera le raccomandazioni dell'OMS - Respire (respire-asso.org)